Le feste delle Streghe - Festa d'estate

Cornucopia - Feriae Augustus
Agosto 01

Festa d'estate - Cornucopia anche chiamata: Lammas, Feriae Augustus, Lugghnasadh (per le streghe wicca).
Per i romani era la Feriae Augustus che si celebrava i primi di agosto e che fu poi spostata al 15.
Ma da dove deriva questa festa?

Nella Roma antica agosto si chiamava Sextilis, cioe' "sesto mese". Poi nell'8 a.C. fu ribattezzato Augustus in onore del primo imperatore romano con un decreto del senato: "considerato che l'imperatore Cesare Augusto nel mese di Sestile assunse per la prima volta il consolato, entro' per tre volte a Roma in trionfo, condusse sul Gianicolo le legioni che avevano seguito fedelmente la sua causa; considerato inoltre che in questo mese l'Egitto fu ridotto in potere del popolo romano e nello stesso mese ebbero fine le guerre civili; considerato che per tutti questi motivi questo mese e' ed e' stato estremamente fortunato per l'impero; il senato decreta che esso sia chiamato Augustus". Dieci anni dopo, nell'anno 18, Augusto aveva istituito alle Calende di Sestile le "feriae Augusti" da cui e' nato il termine Ferragosto, che oggi tuttavia non indica piu' la festa del primo del mese, bensi' del giorno 15.

Diversamente un'altra leggenda vuole che in questa ricorrenza si organizzavano varie manifestazione, nelle quali gli aspetti sacrali parevano intrecciarsi con quelli profani: gare e giochi equestri, mercati, assemblee legali e promulgazione di leggi, gare di poesia aperte al pubblico, persino commemoraizoni funebri per mezzo di giochi. Un Lugnasad importante per la storia celtica fu quello del 12 d.C. fu un episodio di incontro, come molti ne precedettero e seguirono, di incontro tra la civiltà celtica e quella romana, che conservavano ancora il ricordo di un comune retaggio indoeuropeo. In tale occasione, infatti fu istituito nei pressi di Lione (l'antica Lugdunum, città dedicata non a casa a Lug) il culto imperiale di Augusto. Stando a quanto ci è tramandato, il fatto consistette nell'innalzamento di un altare che recava l'iscrizione dei nomi di sei tribu' celtiche, e la cerimonia fu presieduta da un sacerdote, un druido probabilmente, degli Edui. Ancora oggi il folklore di tutta Europa conserva memoria di questa festa e fuochi, fiere e processioni si sovrappongono in questa antica data: segno esteriore di unamemoria del sacro mai spenta.

Per le Streghe in genere Lughnassad , Chiamato anche Lammas e' l'opposto di Imbolc e ci si commiata dalla luce. E' tempo di raccolto e di ringraziare la natura per quello che ha fatto per noi. I colori sono il giallo e l'arancio e si intrecciano corone di spighe e camboline di paglia. E' una festa da passare all'aperto per ringraziare la natura dei suoi doni.

  • Rituali: Il Dio perde gradatamente le sue forze. E' giorno di primo raccolto, il raccolto che il Dio iniza a donarci sacrificandosi. Per le streghe e' il momento di riunione interiore con le porpie compagne per godere dei frutti di tutti gli sforzi compiuti durante l'anno. Ci sono molte tradizioni legate a questa festa tra cui quella della caccia allo spirito del grano.

  • Mondo naturale: Mietitura e raccolto.

  • Cammino iniziatico : Il frutto maturo durante il Solstizio d'estate e' pronto per essere colto, la sua qualita' dipende da come l'arbusto si e' sviluppato nelle tappe iniziatiche precedenti.

  • Pratiche: Nei giorni di questa triplice festa sarebbe ideale usare tovaglie o tavaglioli di color giallo o arancione ed accendere candele dello stesso colore, ponendo spighe di grano, pannocchie, cestini di frutta e verdura sulle nostre tavole. Si brucia incenso puro sui carboncini unendovi petali di girasole o valeriana. Sulla tavola non devono mancare neppure dei cestini con cipolle e aglio, le verdure appena dissotterrate, e ciotole con i prodotti derivati dai cereali; quindi farine di grano, granturco, avena ecc... Tutto naturalmente in modo simbolico. E' propiziatorio di buona fortuna mangiare il pane della festa confezionato da noi stessi con pasta di pane (reperibile anche già pronta in panetteria) impastata con un cucchiaio o due di erbe fresche: il basilico, l'origano, l'aneto, il prezzemolo, l'erba cipollina. Il 31 luglio, il primo e il 2 di agosto sono i giorni giusti per gli scambi commerciali e le promesse di matrimonio. La festa deve essere allietata da banchetti, corse di cavalli, esibizioni di musicanti e recite di poeti e cantori come avveniva in passato.